Comune di Villasimius

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P.O. FESR 2014-2020 Azione 6.5.1. AZIONI PREVISTE NEL PRIORITIZED ACTION FRAMEWORK (PAF) E NEI PIANI DI GESTIONE DELLA RETE NATURA 2000 – ASSE PRIORITARIO VI “USO EFFICIENTE DELLE RISORSE E VALORIZZAZ

Pubblicata il 25/01/2023

Programma: P.O. FESR 2014-2020 Azione 6.5.1. AZIONI PREVISTE NEL PRIORITIZED ACTION FRAMEWORK (PAF) E NEI PIANI DI GESTIONE DELLA RETE NATURA 2000 – ASSE PRIORITARIO VI “USO EFFICIENTE DELLE RISORSE E VALORIZZAZIONE DEGLI ATTRATORI NATURALI, CULTURALI E TURISTICI”
Nome Intervento integrato di ripristino dei servizi ecosistemici e di riduzione della frammentazione degli habitat nell’ambito marino costiero del Comune di Villasimius SIC ITB040020 Isola dei Cavoli, Serpentara, Punta Molentis e Campulongu.
CUP: I35D19000020002 
Importo totale del progetto: € 640.667,74
Importo finanziato: € 640.667,74
Fonte: P.O FESR 2014-2020
Obbiettivo principale: Gli interventi previsti si pongono quindi la finalità di eliminare le pressioni che hanno determinato il degrado degli habitat, impostando una nuova modalità di utilizzo della risorsa che non determini la perdita di naturalità dei luoghi, ma invece favorisca una fruizione consapevole e corretta attraverso l'utilizzo degli accessi consentiti e la delimitazione delle aree non percorribili, né fruibili.
Gli interventi di recupero e risanamento degli habitat dunali degradati sono orientati a consentire il ripristino dei processi spontanei di formazione e consolidamento delle dune. L'eradicazione delle specie alloctone, le quali provocano il degrado della qualità degli habitat attraverso anche rapporti di competizione interspecifici, inoltre, favorirà una riduzione della frammentazione degli habitat.

Gli interventi previsti si pongono quindi la finalità di eliminare le pressioni che hanno determinato il  degrado degli habitat, impostando una nuova modalità di utilizzo della risorsa che non determini la 
perdita di naturalità dei luoghi, ma invece favorisca una fruizione consapevole e corretta attraverso  l'utilizzo degli accessi consentiti e la delimitazione delle aree non percorribili, né fruibili.
Gli interventi di recupero e risanamento degli habitat dunali degradati sono orientati a consentire il ripristino dei processi spontanei di formazione e consolidamento delle dune. L'eradicazione delle 
specie alloctone, le quali provocano il degrado della qualità degli habitat attraverso anche rapporti di competizione interspecifici, inoltre, favorirà una riduzione della frammentazione degli habitat.
Le tipologie di intervento definite sono state proposte sulla base delle analisi ambientali svolte nei sopralluoghi preliminari alla progettazione e confermate anche dagli studi specialistici realizzati 
nell'ambito dei progetti LIFE precedent
Descrizione intervento: nell’ ottica di un turismo sostenibile, i principali attrattori naturali sono da un lato le zone umide e gli ambiti dunali, dall’altro gli ambiti rurali e forestali, Sviluppando e tutelando in maniera omogenea gli ambiti interessati si evita la perdita degli stessi.
Il progetto definitivo denominato “intervento integrato di ripristino dei servizi ecosistemici e di riduzione della frammentazione degli habitat nell’ambito marino costiero del Comune di Villasimius”, 
prevede un insieme di interventi per una fruizione delle spiagge più sostenibile e allo stesso tempo per proseguire, in accordo con i progetti precedentemente realizzati, con la tutela e conservazione degli 
habitat dunali e forestali.
Gli interventi previsti riguardano:
- Consolidamento degli habitat dunali per il recupero delle aree maggiormente degradate;
- Eradicazione di specie aliene invasive;
- Realizzazione di accessi pedonali, delimitazioni percorsi e chiusura degli accessi in aree degradate;
- Manutenzione delle aree con copertura forestale (pineta).
Azioni correttive e strategiche di progetto:
- Consolidamento degli ambiti interessati da fenomeni di erosione, anche al fine di disincentivare il passaggio dei pedoni.
- Inserimento di staccionata in legno al fine di incanalare i flussi, contrastare i fenomeni erosivi legati al passaggio pedonale e preservare la copertura vegetale.
AMBITO N° 1 PUNTA MOLENTIS:
  • Pulizia e rimozione di rifiuti e materiali estranei;
  • Inserimento di nuova staccionata in legno;
  • Pulizia e sistemazione dell’accesso alla spiaggia;
  • Piantumazione di arbusti;
AMBITO N° 2 SIMIUS: 
  • Rimozione di rifiuti, residui ed altri materiali estranei;
  • Rimozione delle specie vegetali alloctone, infestanti ed invasive, tra cui in particolare: Acacia saligna, Eucalyptus sp., Carpobrotus sp., Aptenia sp., Malephora sp.;
  • Ridefinizione del sistema degli accessi e dei percorsi attraverso la pulitura del suolo e la definizione diasole verdi di vegetazione prettamente arbustiva;
  • Messa a dimora di nuovi esemplari arborei, arbustivi ed erbacei esclusivamente autoctoni e coerenti con il contesto ecologico;
  • Sostituzione degli elementi obsoleti con schermature vegetali costituite da specie arboreo-arbustive autoctone;
  • Interventi di protezione e consolidamento dei sistemi dunali ad integrazione degli elementi esistenti;
  • Inserimento di staccionata in legno al fine di incanalare i flussi, contrastare i fenomeni erosivi legati al passaggio pedonale e preservare la copertura vegetale;
SIMIUS – Sub Ambito A (Spiaggia di Simius) :
  • Pulizia, preparazione del terreno e rimozione di rifiuti e materiali estrane;
  • Rimozione delle specie vegetali alloctone e sostituzione ed integrazione con specie vegetali autoctone;
  • Sostituzione ed integrazione di sistemi di consolidamento dell’ambito dunale;
  • Sostituzione della staccionata esistente in legno ;
  • Rimozione delle specie vegetali alloctone, infestanti ed invasive.
SIMIUS – Sotto Ambito B (Is Traias)
  • Pulizia, e rimozione di rifiuti e materiali estranei;
  • Sostituzione ed integrazione di sistemi di consolidamento dell’ambito dunale;
  • Inserimento di nuova staccionata in legno e manutenzione di quella esistente;
  • Rimozione delle specie vegetali alloctone, infestanti ed invasive.
AMBITO N.3 - NOTTERI
  • Rimozione di rifiuti, residui ed altri materiali estranei;
  • Ridefinizione del sistema degli accessi e dei percorsi attraverso la pulitura del suolo e la definizione di asole verdi di vegetazione prettamente arbustiva
  • Sostituzione degli elementi di ingegneria naturalistica obsoleti ed integrazione di elementi di consolidamento e protezione dell’ambito dunale;
  • Manutenzione del patrimonio vegetale autoctono e caratteristico della macchia mediterranea. Le principali specie presenti sono: Artemisia arborescens, Asparagus acutifolius, Asphodelus sp., Calicotome spinosa, Euphorbia dendroides, Juniperus sp., Pistacia lentiscus.
NOTTERI – Sub Ambito A (Porto Giunco)
  • Pulizia e rimozione di rifiuti e materiali estranei;
  • Pulizia e sistemazione dell’accesso alla spiaggia;
  • Sostituzione ed integrazione di sistemi di consolidamento dell’ambito dunale;
  • Sostituzione della staccionata esistente in legno;
  • Rimozione delle specie vegetali alloctone, infestanti ed invasive;
  • Realizzazione di staccionata palo-corda-palo lungo la passerella adiacente lo stagno di Notteri;
NOTTERI – Sub Ambito B (Serra Is Morus)
  • Pulizia e rimozione di rifiuti e materiali estranei;
  • Sostituzione ed integrazione di sistemi di consolidamento dell’ambito dunale;
  • Rimozione delle specie vegetali alloctone, infestanti ed invasive;
  • Manutenzione della staccionata esistente;
 
AMBITO N.4 – CAMPULONGU 
Azioni correttive e strategiche di progetto:
  • Interventi selvicolturali localizzati a carattere fitosanitario per l’eliminazione di specie arboree deperienti o morte;
  • Rimozione delle specie vegetali alloctone, infestanti ed invasive, tra cui in particolare esemplari di Eucalyptus sp.
  • Messa a dimora di nuovi esemplari arborei, arbustivi ed erbacei esclusivamente autoctoni e coerenti con il contesto ecologico, che possano integrare le formazioni vegetali esistenti e andare a sostituire le 
    specie alloctone da rimuovere;
  • Interventi di protezione e consolidamento dei sistemi dunali ad integrazione degli elementi esistenti, quali palizzate di contenimento, nuclei di innesco triangolari in legno, staccionate in pali di legno per la 
    regolamentazione degli accessi, messa a dimora della vegetazione autoctona per incrementare la copertura a verde;
  • Interventi selvicolturali variamente modulati per la conservazione attiva ed il miglioramento funzionale dei soprassuoli semplificati a prevalenza di conifere al fine di ridurre la concorrenza 
    intraspecifica ed assicurare una maggiore stabilità ai soprassuoli di origine artificiale, avviando i soprassuoli attualmente molto semplificati a maggiore complessità.
 
AMBITO N.5 - CAMPUS
Azioni correttive e strategiche di progetto:
  •  Rimozione di rifiuti, residui ed altri materiali estranei;
  • Rimozione delle specie vegetali alloctone, infestanti ed invasive, tra cui in particolare: Acacia saligna;
  • Interventi di protezione del retro-spiaggia anche al fine di regolamentare gli accessi, messa a dimora della vegetazione autoctona per incrementare la copertura a verde;
  • Pulizia, e rimozione di rifiuti e materiali estranei;
  • Rimozione delle specie vegetali alloctone e sostituzione ed integrazione con specie vegetali autoctone;
  • Inserimento di sistemi di consolidamento dell'ambito dunale;
  • Inserimento di nuova staccionata in legno e delimitazioni palo-corda-palo;
 
Link: www.sardegnaprogrammazione.it
8 Novembre 2018 DETERMINAZIONE N. 831 DEL 08.11.2018 PROT. 23495/2018

Ulteriori info sono disponibili sul sito web dell'area Marina Protetta di Capo Carbonara

https://www.ampcapocarbonara.it/Azioni-previste-nel-Prioritized-Action-Framework--PAF--e-nei-Piani-di-Gestione-della-Rete-Natura-2000--zione-6-5-1-.html

 

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