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ASSICURAZIONE AGEVOLATA CONTRO AVVERSITA' ATOSFERICHE - AUTUNNO/INVERNO 2019

Pubblicata il 16/09/2019

Consorzi di Difesa delle Produzioni Intensive
della Provincia di Cagliari

A TUTTI GLI IMPRENDITORI AGRICOLI

Si comunica che, a partire dal 10.09.2019, è possibile sottoscrivere i certificati di
ASSICURAZIONE AGEVOLATA
C O N T R O
AVVERSITÀ ATMOSFERICHE AUTUNNO/INVERNO 2019
 
Tali assicurazioni usufruiscono di un contributo pubblico, sotto forma di abbattimento dei costi assicurativi, ai sensi della seguente normativa:
  • Orientamenti dell’Unione Europea per gli aiuti di Stato nei Settori Agricolo e Forestale e nelle zone rurali 2014 - 2020 (2014/C 204/01);
  • Reg. UE n°1305/2013 del 17.12.2013;
  • Reg. UE n°1307/2013 del 17.12.2013;
  • Reg. UE n°1308/2013 del 17.12.2013;
  • Reg. UE n°702/2014 del 25.06.2014;
  • Reg. UE n°2393/2017 del 13.12.2017;
  • D. Lgs. n°102 del 29.03.2004, modificato dal D. Lgs. n°82 del 18.04.2008 e dal D. Lgs. n°32 del 26.03.2018;
  • Programma di Sviluppo Rurale Nazionale 2014-2020;
  • D.M. Mi.P.A.A.F. n°162 del 12.01.2015 (Corte dei Conti 11.02.2015, foglio n°372) e s.m.i.;
  • D.M. n°642 del 21.01.2019 di approvazione del Piano di Gestione dei Rischi in Agricoltura 2019;
  • D.G.R. n°13/11 del 31.03.2015 così come modificata dalla D.G.R. n°33/15 del 30.06.2015 e dalla D.A. n°1815/38 del 04.08.2015.
Per poter beneficiare del contributo pubblico massimo concedibile è indispensabile:
  • Essere imprenditori agricoli ai sensi dell’Art. 2135 c.c. detentori di Partita IVA in agricoltura, regolarmente iscritti alla Camera di Commercio ed in possesso di fascicolo aziendale.
  • Aver sottoscritto un’assicurazione, per le produzioni che si intende tutelare, nell’ambito delle Polizze stipulate dal Consorzio di Difesa con le diverse Compagnie di Assicurazione. Per poter sottoscrivere il certificato è necessario:
  1. recarsi presso il proprio Centro di Assistenza Agricola (CAA) per aggiornare/costituire il Fascicolo Aziendale e relativo piano di coltivazione verificando che per le superfici da assicurare sia specificato il prodotto assicurato;
  2. far predisporre e rilasciare al proprio Centro di Assistenza Agricola la Manifestazione d’Interesse e il P.A.I. (Piano Assicurativo Individuale) per ogni tipologia produttiva/Comune (la Manifestazione d’Interesse e/o il P.A.I. devono presentare data di rilascio antecedente/uguale alla data di notifica del certificato di assicurazione);
  3. recarsi presso il Consorzio di Difesa per prendere visione delle condizioni assicurative proposte dalle diverse Compagnie;
  4. sottoscrivere la copertura assicurativa prescelta sulla base dei dati riportati sul P.A.I./Fascicolo Aziendale;
  5. allegare al certificato assicurativo: PAI/Fascicolo Aziendale e copia della ricevuta di rilascio, copia del documento di identità in corso di validità e copia del codice fiscale e/o tessera sanitaria.
Si evidenzia che:
  • ai sensi dell’art. 1 comma 3 lettera b) del D. Lgs. 26.03.2018 n. 32, in caso di calamità naturale e/o avversità atmosferica, gli interventi compensativi (ex post) possono essere concessi solamente per le colture e gli eventi non previsti dal Piano Assicurativo Agricolo Nazionale e che, ai sensi dell’art. 25 comma 9 del Reg. UE 702/2014 del 25.06.2014 la compensazione offerta sarà ridotta del 50%, salvo quando sia concessa ad agricoltori che abbiano stipulato una polizza assicurativa a copertura di almeno il 50% della loro produzione media annua e dei rischi climatici statisticamente più frequenti.
  • Ai sensi dell’art. 3 comma 5 del D.M. 21.01.2019 n. 642, il contributo pubblico è concesso esclusivamente per contratti assicurativi che prevedono per ciascun prodotto assicurato la copertura della produzione complessiva aziendale all'interno di uno stesso Comune.
  • Ai sensi dell’art. 3 comma 8 del D.M. 21.01.2019 n. 642, per la copertura di ciascuna tipologia di rischio (avversità atmosferiche, fitopatie, attacchi parassitari, epizoozie), non è consentita la stipula di più polizze per la medesima coltura o allevamento.
Il termine massimo (SALVO PROROGHE) di accettazione dei certificati è fissato per il 31.10.2019
 
Per prendere visione delle diverse soluzioni assicurative offerte e per maggiori chiarimenti è possibile recarsi presso gli uffici del Consorzio di Difesa a Cagliari, in via Caprera n. 29i.
 
PRODUZIONI ED EVENTI ASSICURABILI
 
PRODOTTI ASSICURABILI GARANZIE ASSICURABILI
 
 
Agrumi
Carciofi
Ortive
- Avversità Catastrofali:
  Alluvione – Gelo e Brina - Siccità
 
- Avversità di Frequenza:
  Eccesso di neve - Eccesso di pioggia – Grandine - Vento forte
 
- Avversità Accessorie:
  Colpo di sole e Vento caldo - Sbalzi termici
 
Consorzio Difesa Cagliari:
F.to Priamo Picci
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DEFINIZIONE DEGLI EVENTI
 
Ai sensi del Piano di Gestione dei Rischi in Agricoltura per il 2019 (D.M. 21.01.2019 n. 642) di seguito si riportano le definizioni degli eventi assicurabili.
 
ALLUVIONE:        Calamità naturale che si manifesta sotto forma di esondazione, dovuta ad eccezionali eventi atmosferici, di corsi e specchi d’acqua naturali e/o artificiali che invadono le zone circostanti e sono accompagnate da trasporto e deposito di materiale solido e incoerente. Gli effetti di tale evento devono essere riscontrati su una pluralità di enti e/o colture limitrofe o poste nelle vicinanze ed insistenti in zone aventi caratteristiche orografiche analoghe.
 
GELO:                    Abbassamento termico inferiore a 0 gradi centigradi dovuto a presenza di masse d’aria fredda. Gli effetti negativi della violenza e/o intensità di tale avversità atmosferica devono essere riscontrabili su una pluralità di enti e/o colture limitrofe.
 
BRINA:                  Congelamento di rugiada o sublimazione del vapore acqueo sulla superficie delle colture dovuta ad irraggiamento notturno. Gli effetti negativi della violenza e/o intensità di tale avversità atmosferica devono essere riscontrabili su una pluralità di enti e/o colture limitrofe.
 
SICCITÀ:               Straordinaria carenza di precipitazioni rispetto a quelle normali del periodo che comporti l’abbassamento del contenuto idrico del terreno al di sotto del limite critico di umidità e/o depauperamento delle fonti di approvvigionamento idrico tale da rendere impossibile anche l’attuazione di interventi irrigui di soccorso. Tale evento deve arrecare effetti determinanti sulla vitalità delle piante oggetto di assicurazione con conseguente compromissione della produzione assicurata. Gli effetti della siccità devono essere riscontrati su una pluralità di enti e/o colture limitrofe o poste nelle vicinanze.
 
GRANDINE:         Acqua congelata in atmosfera che cade sotto forma di granelli di ghiaccio di dimensioni variabili.
 
ECCESSO DI NEVE: Precipitazione atmosferica da aghi o lamelle di ghiaccio che per durata e/o intensità arrechi effetti meccanici determinanti sulla pianta e conseguente compromissione della produzione. Gli effetti negativi della violenza e/o intensità di tale avversità atmosferica devono essere riscontrabili su una pluralità di enti e/o colture limitrofe.
 
ECCESSO DI PIOGGIA: Eccesso di disponibilità idrica nel terreno e/o di precipitazioni eccedenti le medie del periodo che abbiano causato danni alle produzioni assicurate. Gli effetti di tale evento devono essere riscontrati su una pluralità di enti e/o colture limitrofe o poste nelle vicinanze ed insistenti in zone aventi caratteristiche orografiche analoghe.
 
VENTO FORTE: Fenomeno ventoso che raggiunga almeno il 7 grado della scala Beaufort, limitatamente agli effetti meccanici diretti sul prodotto assicurato, ancorché causato dall’abbattimento dell’impianto arboreo. Gli effetti di tale evento devono essere riscontrati su una pluralità di enti e/o colture limitrofe o poste nelle vicinanze ed insistenti in zone aventi caratteristiche orografiche analoghe.
 
COLPO DI SOLE: Incidenza diretta dei raggi solari sotto l’azione di forti calori che per durata e/o intensità arrechi effetti negativi al prodotto. Gli effetti negativi della violenza e/o intensità di tale avversità atmosferica devono essere riscontrabili in una pluralità di enti e/o colture limitrofe.
 
VENTO CALDO (Scirocco e/o Libeccio): Movimento più o meno regolare o violento di masse d’aria calda tra sud-est e sud-ovest abbinato ad una temperatura di almeno 30°C che per durata e/o intensità arrechi effetti negativi al prodotto. Nel rischio possono essere considerati anche i danni causati da vento composto da masse d'aria satura di particelle di acqua marina (aerosol atmosferico) che per durata e/o intensità arrechi effetti negativi al prodotto. Gli effetti negativi della violenza e/o intensità di tale avversità atmosferica devono essere riscontrabili in una pluralità di enti e/o colture limitrofe.
 
SBALZO TERMICO: Variazione brusca e repentina della temperatura che per durata e/o intensità arrechi effetti determinanti sulla vitalità delle piante con conseguente compromissione della produzione. Gli effetti negativi della violenza e/o intensità di tale avversità atmosferica devono essere riscontrabili su una pluralità di enti e/o colture limitrofe.
 
 

 

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